domenica 4 agosto 2013

Fatica è...

Fatica è voler portare fuori il pupo ma sapere già che non starà fermo un attimo, e tanto meno starà nel passeggino.
Fatica è voler stare in giardino col pupo e sapere che cercherà di mangiarsi sassi/foglie/terra e forse anche di peggio.
Fatica è uscire e vederlo fare capricci fuori misura perché vuole raccattare mozziconi di sigaretta e magnarseli tutti.
Fatica è sapere che se vedi un'amica lui non ti lascerà fare un discorso per intero e lei non si alzerà dal tavolo per tenertelo mentre tu giri come una trottola cercando di impedirgli di suicidarsi.
Fatica è cucinare con 30 gradi e lui in braccio perché solo lì vuole stare. E non mangiare, perché la fatica spazza anche la fame.
Fatica è sapere che anche se qualcuno lo tiene un po' con sé durante una serata in compagnia, quando gli scatterà l'ira funesta e vorrà andarsene/mangiare schifezze/urlare toccherà a te tenerlo a bada.
Fatica è avere voglia di un gelato e non mangiarlo perché se il pupo ti vede se lo magna tutto lui.
Fatica è voler dare il meglio con lui, parlargli, spiegargli tutto, giocare, ma sentirsi impotente di fronte ai suoi capricci immotivati.
Fatica è dover prenotare le ferie in ritardo come al solito e cercare i preventivi migliori stando al computer che emana calore da morire per ore.
Fatica è leggere sul computer con i caratteri rimpiccioliti perché il pupo l'ha sbattuto in terra rompendo i cristalli della parte destra dello schermo.
Fatica è cercare di dare il meglio con alunni sfaticati e disinteressati.
Fatica è lavare i pavimenti dei balconi il sabato sera, perché di giorno fa caldo/c'è il pupo che non ti lascia far nulla/devi lavorare.
Fatica è pensare a settembre e a quel che sarà, al nido, al cambio delle abitudini, dormire male e a volte piangere di nascosto quando tutti dormono.

Sono stanca. 

6 commenti:

ero Lucy ha detto...

Oh tesori. Un abbraccio da una mamma altrettanto stanca.

Mamma Avvocato ha detto...

Fatica e' essere madre, moglie, donna e lavoratrice insieme..
Capisco.
Il caldo e le ferie che a volte non si possono fare, a volte semplicemente ancora stanno aspettando, amplificano la fatica quotidiana.
Vedrai, però, che a settembre andrà meglio.
Ti sarai riposata un po', il piccolo magari avrà smesso di mangiare tutto ( e una fase che non dura tanto, dai) ed il nido ti darà una mano enorme...
Io sono rinata quando il nano ha iniaziato il nido, anche se solo a tempo parziale, e lui si diverte tantissimo e si sfoga, così a casa e' più tranquillo.
È difficile, lo so, ma pensa positivo.
Un abbraccio affettuoso.

Cristina ha detto...

Posso solo dirti che con il tempo andrà meglio. Lo so, è una magra consolazione, ma è qualcosa. Li ricordo quei periodacci e ricordo che quando c'ero dentro non riuscivo a vedere la fine del tunnel. Ebbene sappi che c'è. Ci vuole pazienza e tanta tanta forza, ma prima o poi arriva.. Naturalmente poi sorgono altri problemi e altri pensieri, ma è un'altra storia. Quello che posso dirti è che con il nido andrà meglio. Un abbraccio forte. C.

ImperfectWife ha detto...

@Lucy: un abbraccio anche a te!!

@Mamma Avvocato: grazie per il tuo commento dolce! A quanti mesi ha iniziato il nido il tuo cucciolo? Un bacione!

@Cri: grazie di cuore, sei sempre un tesoro!!! Un abbraccione!

mammamedico ha detto...

condivido in pieno! in questo momento dopo un'afosa giornata passata fra le ultime commissioni pre partenza e le valige da fare, con i nani urlanti alle calcagne, fatica è anche alzarsi dal divano per andare a dormire... passa, passa, me lo ripeto ogni giorno.

mammadisera ha detto...

Oh mio Dio, ma quello è il mio Giobi!!! stesse scene, uguale identico,... non è che son gemelli??!!!