"Hai gli occhi cerchiati"
"Hai una faccia che non mi piace"
"Ma hai dormito abbastanza?"
"Stai bene?"
No. Non sto bene. Non è un buon periodo. Ho gli occhi cerchiati perché ultimamente piango tanto, soprattutto prima di dormire. E leggo fino a notte fonda, per cercare delle risposte che non trovo. Poi dormo male, e la mattina non mi vorrei mai alzare. Al pomeriggio corro come una pazza da un alunno all'altro, finisco sempre più tardi, e mentre spiego ricaccio indietro le lacrime. E sorrido tanto, tantissimo. Per camuffare la tristezza. E perché se chi incontro sta come me, allora ha bisogno di un sorriso. Spero che passi presto, ma credo di aver perso il mio equilibrio. Ho paura, un po'.
Ma tutto questo non lo posso dire. Non lo voglio dire. Perché sono orgogliosa, e perché se già sto male io non ho intenzione di far preoccupare anche gli altri.
Allora lo dico a voi, che tanto la mia faccia non la vedete.
Questa la dedico a me, e anche a voi.
14 commenti:
Uh, che fatica ricacciare indietro le lacrime.
Andare a dormire solo quando stai per crollare per paura di pensare troppo prima.
Già.
So che non posso nemmeno paragonare il mio dolore al tuo, però sto maluccio e non ne vengo fuori.
Ci sei mancato stasera in chat... :-)
Paragoni non se ne possono fare né sarebbe giusto farli. Spero che passi. Voglio essere fiducioso.
Anche voi mi siete mancati.
accidenti Imperfect.
Io non so che origine abbia questo malcontento che si sta insinuando in te... ma potrei darti un suggerimento: parlane con qualcuno.
Con chi vuoi, ovviamente se ti va, anche qui.
Ma elaboralo... cioè, sviscera la questione, parti da qualcosa e buttala fuori.
Parla di tutto e sfogati sempre, anche se non segui una linea costante, e esortaci a partecipare... capirai da sola alcuni nodi che si sono creati dentro di te, li slegherai, ti potrebbe servire.
Che so, oggi parli del tuo lavoro, domani dell'opinione su un libro letto, domani ancora su un aneddoto qualunque della giornata che ti ha fatto sorridere/imbestialire/sorprendere... e sono sicura che qualcosa verrà fuori.
E se vuoi anche solo sfogarti con disperazione, fai anche quello.
Sei anonima, non conosciamo il tuo viso qui, hai una certa possibilità di mascherarti anche se metti a nudo ciò che senti.
Se ti dovesse servire a superare l'impasse, io sono per questa soluzione.
Ti abbraccio in ogni caso, un bacio grande, ragazza!
MI associo a Kisal. Non camuffare ma eslodi,sfogati, butta fuori e soprattutto cerca di capire bene cosa non vada, quale sia l'input di tanta sofferenza. Una volta compresa dovrai iniziare ad accettare ciò che non ti piace e poco per volta la rabbia e la tristezza svaniranno. Solo allora potrai iniziare a modificare ciò che è la causa e a migliorare/migliorarti.
Coraggio, ognuno di noi ha le proprie sofferenze, grandi o piccole che siano, ma la vita è proprio bella.
Condivido quanto detto da Kisal e Sara, questo è il posto migliore per sfogarsi, per parlarne, ma anche per ascoltare un po' di incoraggiamenti da chi ti segue sempre con tanto affetto. Detto questo un po'ti capisco, perchè ho anch'io dei momenti così e anche ultimamente, corro per non pensare, faccio tante cose per non fermarmi e poi mi incavolo perchè la mia salute scricchiola..niente di che, ma un'emicrania, poi il mal di schiena, ora il raffreddore, quasi che il malessere che ho nella testa si traduca in difese immunitarie pessime e nervi contorti.. Non mi lamento di ciò che ho, eppure, anche se vorrei non dirlo, non mi piace del tutto quello che ho..sarà normale..non so.. e poi mi spaventa un po' pensare a domani, a cosa succederà..Vedo crescere la mia bimba e penso al tempo che vola e alle tante cose che vorrei fare e quando penso che probabilmente non le farò, mi sale la tristezza. Ma poi passa.. Ecco vedi le ho scritte anch'io un po' delle mie incertezze, forse non è stato un discorso chiaro, ma volevo farti sentire che non sei sola.
Purtroppo capisco molto bene... E credo anche che ognuno abbia il diritto di perdere la serenità o l'equilibrio per qualsiasi ragione, non solo per cause oggettivamente gravi. Per me il trasloco è stato un vero trauma e in più mi sentivo in colpa perchè l'inizio di una convivenza sarebbe dovuto essere un momento bellissimo e basta.
Anch'io ti suggerisco di sfogarti più che puoi e di fare tutto quello che ti può aiutare a star meglio!!
Mi dispiace...
Non credo pero' che tu debba tenere tutto dentro.
Parlane con qualcuno o scrivi un post per analizzare la questione e trovare una soluzione.
Un abbraccio piccina bella.
Mi associo ai commenti che mi precedono.
Scrivimi se vuoi.
No no non va mica bene!!!prenditi del tempo per te...e pensa a chi ti vuole bene...un abbraccio!!!
Come ti capisco..e davvero bisogna sfogarsi..Io in questo periodo mi sento sotto sopra/inadeguata e mi sento in colpa a parlarne, perchè ho mille motivi per essere felice ed è quasi un "delitto" lamentarsi...... Leggerti mi fa sentire meno sola...
Aiutati e "usa" il tuo blog, qualcosa di buono ne uscirà.
Ciao BARBY.
Grazie di cuore a tutti per questi istruttivi commenti!! Avete ragione, il dolore va buttato fuori, anche se per me farlo è molto molto difficile... Ma elaborerò, anche grazie a voi, e così starò meglio. Anzi, sto già meglio! Vi adoro!!
difficile non far cadere il peso del nostro soffrire sugli altri.... difficile oroteggere sempre l'esterno e poco il se'.... non ti conoscoma vorrei farlo perche' quello che scrivi e', spesso, l'esatta descrizione della fatica quotidianea del vivere... e spesso descrive cosi' perfettamente il mio sentire che mi stupisco... garzie per la compagnioa e la condivisione .... daniela 66 torino
Grazie a te per essere passata... è bello sapere che qualcuno capisce perfettamente il tuo stato d'animo! Un abbraccio!
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