Sono mesi che devo scrivere questo post. Eravamo rimasti qui, e non crediate che non ci abbia più pensato, anzi. Ho semplicemente rimandato di qualche mese la mia decisione, dato che dopo il colloquio con il prof. dell'ateneo della Little City, dove ho preso la laurea triennale, ho scoperto che le cose erano burocraticamente troppo complesse e avrei praticamente dovuto rifare due anni interi di università per poter accumulare tutti i crediti necessari all'insegnamento (non chiedetemi perché in Italia rendano le cose sempre assurdamente complesse, mi sono già prodotta in insulti impronunciabili in solitudine). La cosa positiva è che invece, nell'ateneo della Big City, dove ho preso la laurea magistrale, le procedure sono decisamente più snelle e l'iscrizione tardiva è permessa ad libitum. Così, settimana scorsa ho avuto il colloquio per il riconoscimento dei crediti e sembra che debba recuperare "solo" 7 esami, cosa decisamente più ragionevole. Ecco, pare che mi immatricoli... Inizierò a dare gli esami nella sessione di maggio, giugno e luglio (quando presumibilmente partorirò sulla cattedra di qualche professore :-D).
Lo so, ditemelo che è un suicidio rimettermi a studiare proprio adesso... con la panza in crescita, i miei alunni da portare avanti, la stanchezza e tutto il resto. Però ci voglio provare. Senza puntare all'eccellenza come ho sempre fatto, decisa ad accettare qualsiasi voto solo per raggiungere l'obiettivo di quei maledetti crediti che mi apriranno una strada nuova. Mi è persino tornato un po' di entusiasmo per lo studio, ho recuperato vari libri e fatto un piano organizzativo. Tutto sommato, ce la posso fare. Poi dai, credo che qualunque prof vedendomi al suo cospetto in stile foca gigante, con rivoli di sudore qua e là, non potrà che sentire una certa compassione... almeno un 18 riuscirò a strapparlo, no? :-D
A parte gli scherzi, anch'io mi stupisco di questa nuova fiducia. Forse arriva per trasfusione da tutte le persone che ho intorno: pare che tutti siano convinti che sarà un successo. Mi commuovo persino vedendo come il maritino, o i miei, mi vedano capace di fare questo passo senza nutrire il minimo dubbio.
So di essere molto fortunata a poter contare sul loro appoggio, per questo non li deluderò. E non deluderò nemmeno me stessa.
So di essere molto fortunata a poter contare sul loro appoggio, per questo non li deluderò. E non deluderò nemmeno me stessa.
8 commenti:
Anch'io sono sicura che sarà un successo, pur non conoscendoti :)
Ho sempre pensato che la determinazione sia l'unico requisito veramente fondamentale per finire l'università (se non hai ambizioni di media, s'intende) e fin qui mi sembra che ci siamo, no?
E poi sì, dai, vuoi che i professori non si lascino commuovere dal pancione del nono mese???
P.S. se ti va di fare una bella foto alla tua pila di libri e partecipare al mio contest fotografico sui desideri sei la benvenuta ;)
Chi ben comincia è a metà dell'opera ... l'entusiasmo è la prima arma, e poi mi sembra geniale approfittare di questi ultimi mesi di libertà ... In bocca al lupo!
Dai, forza e coraggio...ce la farai e pure bene!!!e magari Minutino ti darà una mano dal pancino!
Siiiii dai!!!
Grazie a tutte ragazze... quando sarò depressa e penserò di non farcela mendicherò incoraggiamenti da voi!! :-)
@Robin: in fotografia sono un po' una capra ;-), però potrei provare dai!
Che bello !!
Sono sicura che sia proprio la "pancia" a darti nuova forza e determinazione. Vedrai che riuscirai ad affrontare tutto con un sorriso e ...si, sara un successo !!!!
Sì, sì, sì, sarà un successo!! Ne sono convinta, perchè ci credi ed è questo un buonissimo punto di partenza.. Passa da me per essere premiata e continua sulla strada dell'entusiasmo positivo :)
Grazie di tutto, degli incoraggiamenti e anche dei premi!! :-) Vi abbraccio!
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