domenica 27 febbraio 2011

Amicizie che vanno, amicizie che vengono

Ieri mi sono trovata per una chiacchierata con un' "amica" con cui da un po' di mesi ci si frequenta molto meno. Fidanzata di un amico col quale ero legatissima, ma che per alcuni comportamenti deludenti da un paio d'anni a questa parte mi è abbastanza scaduto. Il tema dell'incontro era "chiarimenti e delucidazioni in merito al nostro allontanamento". ;-) Posto che oramai devo ammettere che di ricucire il rapporto (con entrambi) mi importa molto relativamente, essendo io dell'idea che quando certe persone ti deludono parecchio è quasi impossibile riuscire a "riabilitarle", ci sono un paio di cosette che voglio scrivere qui per potermele venire a rileggere anche in futuro e fare le debite riflessioni.
Allora, quello che più mi ha shockato di questa chiacchierata è stato il notare come alcuni episodi avvenuti in passato siano stati rielaborati dalla mente dell'amica in questione in maniera decisamente libera. Ascoltando alcune cose pensavo: "Ecco quando si parla della manipolazione della realtà...". Ritengo di avere una memoria abbastanza ferrea, ma per averne la certezza ho chiesto pure conferma ad ulteriori amici. Sentirmi raccontare certi fatti in modo distorto mi ha spiazzato, perché ok, ho cercato di dare la versione reale da me ricordata, ma quando vedi che una persona stravolge le cose con tanta facilità non puoi non restare perplesso. E non puoi che andartene con l'amaro in bocca: chiarire è impossibile se le situazioni vengono ribaltate e stravolte. Poi ti fai pure domande psico-esistenziali del tipo: "Esiste una realtà o ce ne sono sono varie versioni, quelle che ci costruiamo nella nostra mente?!".
Detto questo, sono tornata a casa con la promessa tenerci in contatto per rivederci ancora, almeno ogni tanto, e con un fastidioso senso di malessere per l'impressione di non essere riuscita a spiegarmi del tutto.
Il maritino, che è una persona molto più saggia ed equilibrata di me, dopo aver ascoltato il mio estenuante racconto se n'è uscito con una frase breve ma efficace: "Adesso siamo sposati, mia ImperfectWife, ci siamo io e te e l'importante è che stiamo bene fra noi, tutto il resto passa in secondo piano". Mi ha fatto tornare  il sorriso, almeno un po'. Io e lui ci bastiamo, e questo è un dato di fatto. :-)
So che devo imparare a basarmi meno sul giudizio degli altri, a sbattermene dell'invidia e della cattiveria che - come in questo caso - altre persone hanno goduto a seminare.
Devo davvero pensare che il mio matrimonio oggi come oggi è la cosa più bella che ho e il resto è un contorno a cui devo dare meno importanza. Che comunque gli amici veri ci sono e su di loro potrò sempre contare. Però quanto è difficile?!

5 commenti:

Kisal ha detto...

Ieri sera mi sono affacciata qui per dare un occhio veloce e che ti vedo? Nuovo post, argomento: amicizie incrinate e "chiarimenti".
Aaahhia!
A me succedono cose molto simili: dai litigi perchè una persona mi è scaduta, alla ricerca di chiarimento poco convincente alla risposta di Fidanzato che mi suggerisce di fregarmene bellamente, dato che il resto del mondo è fuori dalla nostra sfera, che dovremmo preoccuparci io di Lui e Lui di me e delle nostre opinioni, fuori tutto.
Ma è normale stranirsi!
Io, come te, se ho fatto una valutazione in conseguenza a dei comportamenti deludenti, è raro che poi cambio idea. Sono apertissima al chiarimento, ok, ma per farmi cambiare l'idea che ho dovresti proprio convincermi che ho travisato completamente, sbagliato a vedere, preso fischi per fiaschi perché altrimenti puoi pregare in cento lingue che comunque mi hai delusa e mi hai semplicemente offerto un modo per capire che non saremo compatibili, mai, alla luce di ciò che ha incrinato tutto.
Motivo per cui quando una persona mi delude non chiedo nemmeno un chiarimento, il più delle volte.
Capitano persone con cui hai condiviso di più o che magari hanno lasciato più ricordi belli che brutti o magari persone che ti rompe le palle si siano dimostrate così insulse... che magari ti piacerebbe non aver visto quello che hai visto...
Insomma, il tentativo di chiarimento può essere cercato anche da chi, come noi, dopo "delusa" gira pagina.
Ma cosa succede? Succede quasi sempre che avremmo fatto meglio a non cercare alcun dialogo perché dopo che la persona si è svelata parte nella nuova direzione e peggiora anche di più.
E ci troviamo davanti a qualcuno di sconosciuto... tanto che ti chiedi: ma come diavolo ci andavo d'accordo prima??
A me, i pochi chiarimenti che ho tentato, non mi hanno convinta.

Se si trattano di situazioni in cui l'altra persona, come dici tu, è stata spinta dall'invidia poi è anche peggio...

Io spesso penso ad una persona con cui ho avuto una mezza baruffa e, con la quale, cercherei anche di chiarire... ma ho la brutta impressione che rientrerei con più dubbi di prima a casa.
Perché questa persona, anche se dovesse darmi centomila spiegazioni della sua buona fede quando mi sparò in faccia certe cose, non potrà mai togliermi dalla testa che era mossa da un'invidia che nemmeno lei sapeva la stesse divorando.
Ora, potrei anche passarci sopra se continua a non ammetterlo, ma ci vorrei parlare per farle capire dove e come mi ha ferita.
Ma, ai primi tentativi di chiarimento, non ho trovato una persona disponibile a chiarire, solo una persona che sembrava non aspettasse altro che un pretesto per chiudere con la ragione in tasca.
Credo che questi presupposti non siano molto promettenti ed è per questo motivo che continuo a stare dalla mia parte.

Mi ritroverei, come sempre, a convincermi del fatto che ho combinato tutto io quando, grazie all'esempio di persone veramente amiche, ho scoperto che per rispettarsi e volersi bene, ci può volere anche poco così!!!

(praticamente, ho scritto un post, perdona l'invasione :D )

ValePi ha detto...

già, purtroppo la realtà è spesso quella che le persone si costruiscono... devo dire che è una cosa che mi lascia spiazzata, come dici anche tu, allibita e mi riempie di impotenza... ma in certi casi, ha ragione il maritino, sai? inutile lottare contro i mulini a vento: goditi e valorizza il bello della tua vita... e pota il superfluo!
:)

ImperfectWife ha detto...

@Kisal: Anch'io in questo caso avevo proprio deciso di lasciar perdere il chiarimento, ma l'amica in questione si è fatta avanti e allora ci ho provato...
Premetto che forse non si capisce molto bene dal post, ma l'invidia e la cattiveria non arrivano particolarmente dalla coppia di cui parlo, quanto piuttosto da una terza persona, una ex amica che in seguito a suoi comportamenti ingiustificabili preferisce scaricare la colpa sugli altri invece che prendersi le proprie responsabilità...
Comunque gli esiti di questa chiacchierata si vedranno a breve... se positivi o negativi non lo so... ma vi terrò aggiornate!! ;-)
@valepi: hai ragione, lottare contro i mulini a vento non ha senso... bisogna solo convincersi che bisogna andare oltre!! :-)

Kisal ha detto...

Ah ecco, quindi è lei che ha voluto parlare con te per chiarire. Avevo travisato la questione invidia perché tu, non come me, hai accennato la cosa da lontano :D io ci ho scritto il trattato ma dovevo proprio farlo! Ad ogni modo, vedremo gli esiti, sì sì!

ImperfectWife ha detto...

Ho accennato alla questione da lontano perché ti assicuro che se partivo dall'inizio altro che trattato... scrivevo un libro di 500 pagine!! Ma avrò occasione di parlarne ancora, e allora aggiungerò particolari! :-)